Musiche di Adone Zecchi.
Adone Zecchi, Bruno Maderna (direttore dell’Orchestra e Coro di Torino della Radiotelevisione italiana), Ruggero Maghini (maestro del coro).
La mamma dà mille raccomandazioni a Cappucetto che deve traversare il bosco per andare a trovare la nonna, ma è distratta, pur assicurando la madre che andrà dritta per il sentiero senza fermarsi con nessuno. Quando Cappuccetto si incammina, dal sentiero spunta l’orco, il governatore, che vuole la piccola nonostante la ribellione della madre e si ripromette di rapirla. Allora la madre si affida a una banda di briganti, capeggiata da Arlecchino, supplicandoli di aiutar la piccola contro le tentazioni dell’orco. Essi acconsentono di compiere almeno una volta una buona azione, sicché Cappuccetto non si fa distogliere, non esce dal sentiero e il governatore si arrabbia con i propri sbirri che non sono riusciti a trarla in inganno e a rapirla.
«Moraleggiante riletture di Cappuccetto rosso con l’inserimento di personaggi di altre fiabe e della commedia dell’arte» (Angela Ida De Benedictis, Radiodramma e arte radiofonica, Torino, Edt, 2004, pp. 239-240): il radiodramma è accompagnato costantemente dalle musiche composte da Adone Zecchi e anche da momenti cantati che commentano i passaggi narrativi e i personaggi della storia, dalla spensierata Cappuccetto alle risate diaboliche dell’orco. Cappuccetto canta durante il cammino per scacciare la paura, come consigliato dalla madre.
«Radiocorriere», 1957, 51, p. 39; Angela Ida De Benedictis, Radiodramma e arte radiofonica, Torino, Edt, 2004, pp. 239-240.